La Sostenibilità di Recall First Hand
I Rifiuti come Opportunità
Da sempre i cellulari vengono considerati come una grande fonte di waste: qualcosa in cui nessuno riesce a vedere valore. Per noi quello scarto diventa un’opportunità. Non a caso ‘I rifiuti come opportunità’ è il principio che ci ispira, su cui intendiamo costruire il nostro domani e quello delle generazioni future. Secondo questo principio, attraverso i nostri prodotti, perseguiamo una sostenibilità economica, sociale ed ecologica, aspetto non negoziabile per lo sviluppo futuro.
Nel 2021 gli smartphone attivi nel mercato Italiano ammontano a 48,7M di unità. Annualmente si stima un’immissione nel mercato di circa 26M di unità.
Sulla base delle stime derivanti dalla Digital Consumer Trends Survey 2021 (Deloitte), il 7%, del campione intervistato utilizza uno smartphone ricondizionato.
Basandoci su questi dati il mercato richiede:
-1.820.000 dispositivi rigenerati all’anno
-3.409.000 dispositivi rigenerati attivi nel mercato
Il nostro obiettivo è quello di combattere il cambiamento climatico e l’impatto che gli smartphone possono creare in termini di emissioni generate (SDG 13). La rigenerazione degli smartphone promuove modelli di consumo sostenibili, sia dal punto di vista ambientale che economico (SDG 12). Per realizzare questi obiettivi ci avvaliamo di un impianto produttivo automatizzato, che riduce gli sprechi, analizza i dati per permetterci di efficientare ulteriormente i processi, e introduce nuove tecnologie sempre più all’avanguardia (SDG 9).
Vogliamo restituire al territorio un’occupazione sana. Il nostro team è composto principalmente da ragazzi giovani. Il 33% è costituito da donne. Abbiamo intenzione di far crescere questa percentuale. Alla produzione attuale si affiancheranno altre linee di business che favoriranno ulteriormente nuovi inserimenti (SDG 8).
Etichetta Ambientale dello Smartphone
Ciascun dispositivo Recall First Hand sarà dotato di un’etichetta ambientale che metterà in evidenza il valore della Carbon Footprint legato al singolo prodotto.
L’impatto del nostro dispositivo rigenerato sarà diretta conseguenza del numero di parti sostituite durante il processo di rigenerazione.
Il calcolo, diversamente da quello che avviene solitamente, non prenderà in considerazione la stima dei processi, ma la reale composizione dello smartphone, andando a calcolare la Carbon Footprint in base ai componenti che realmente sono stati sostituiti su quel determinato device.
Rigenerando e rimettendo a nuovo gli smartphone esistenti, manteniamo in circolo materiali preziosi e contribuiamo in maniera sostanziale a limitare gli impatti sull'ambiente causati dalla fase di produzione di questi dispositivi.